Monogamia, per alcuni
dalla natura da casanova, è uguale a monotonia. I più libertini si tengono
letteralmente alla larga da questo concetto, di poco interesse, e per alcuni
versi imposto dalle varie culture umane. C’ è chi sostiene che i seduttori
incalliti, quelli più lontani da questo concetto, sono gli uomini, o meglio,
“pare” che per molto tempo sia stato così, oggi invece “pare” che non ci sia
più distinzione di sesso nell'argomento.
Solitamente
accade che dopo inevitabili avventure sessuali e di una variegata e mai
scontata vita orizzontale, tra scorrerie, distrazioni, allegre serate in giro
per il tempo, si arriva ad un punto in cui ci si innamora di qualcuno e si diventa
volontariamente seri e fedeli, quel qualcuno che per qualche motivo, si è preso
qualcosa di te. Parentesi:
“Tuttavia si può anche dire che ciò nonostante ci può essere sempre una prima
volta e che la monogamia venga interrotta e non è detto che debba far schifo”. Nell'era della grande comunicatività e social sembra proprio che la fedeltà di coppia
stia svanendo e con essa la monogamia. Quando si è acerbi si crede nelle storie d'amore uniche in cui tutti vivono
felici e contenti. Un po’ come nelle fiabe che ci raccontano da piccoli. Ma la
monogamia è una condizione innaturale per gli esseri umani, sembra di più che
siamo programmati per essere promiscui. La cause
di separazione in continua crescita sembra dar ragione a questo ragionamento,
dove la causa principale sono le relazioni extraconiugali.
Un sondaggio americano
ha rilevato che gli americani considerano l'infedeltà coniugale come la cosa
peggiore che può fare una persona: peggio di suicidio, aborto, clonazione umana
e perfino, udite bene, peggio della pena di morte. Allora mi chiedo, se
la monogamia va contro la reale natura umana allora perché ci teniamo tanto
alla fedeltà? Forse perché ce lo hanno inculcato da piccoli, è una condizione
imposta dalla società in cui viviamo.
Allora forse viene accettata solo perché la
maggior parte delle persone accetta passivamente questa condizione più per
tradizione che per convinzione o scelta di vita. Chi lo sa. Quando ci si innamora
si attraversa una fase della propria vita, unica. Le emozioni e i sentimenti
che proviamo sono molto forti e vogliamo stare accanto al partner sempre perché
è fortemente nuovo, emozionante, ma corso il passar del tempo la passione pian
piano si attenua. Alcuni studi hanno documentato questo fenomeno conosciuto
come adattamento edonico. Le spinte alla felicità si indeboliscono con il
tempo e il sesso è una delle voci più deboli. Purtroppo, nel tempo,
il cervello desidera sempre novità e nuovi stimoli, che ci caricano e ci
rende euforici. Alcune persone cercano questi stimoli forti negli sport
estremi, altri nel gioco d'azzardo, altri ancora nello shopping, ognuno a modo
suo insomma. Se siamo in un regime di esclusività sessuale, significa che
stiamo praticamente lottando contro le nostre pulsioni biologiche che ci
portano verso le novità. E le donne sono più sensibili alla dopamina. Studi
dimostrano che le donne perdono più facilmente e più velocemente interesse per
il sesso e questo è il motivo per cui si è stati per lungo tempo alla ricerca
di un Viagra al femminile.
Solitamente per i
grandi seduttori che hanno fatto saccheggi di partner in giro, dopo un po’ la
monogamia può apparire anche come un punto di arrivo, magari insolito ma che
può essere accolto con entusiasmo e curiosità.
Tema difficile e molto contraddittorio. Alcuni affermano che il tradimento lo
compiono quelli che non hanno rispettato la loro natura libertina, imponendosi
orizzonti sessuali limitati. Una sorta di scongiuro per essere fedeli dopo.
E forse è vero, chi ha
coltivato un ricco appetito sessuale, molto allargato, concedendosi di
assaggiare ogni tipo di novità, probabilmente riesce poi a capitolare nel
rapporto esclusivo a due. Gli altri che non l’hanno fatto forse possono essere
più facilmente preda delle tentazioni in futuro. Dico forse, perché in effetti
chi può dirlo?
Per
alcuni la monogamia richiede molto sacrificio e lavoro, in certi la rispettano
ma affermano che comunque un principio che va totalmente contro l’istinto
umano. Essere monogami non è naturale, almeno non per tutti o forse non tutti
vogliono ammetterlo. L’idea del matrimonio è
molto romantica, un grande sogno, una bella idea e può essere una cosa molto
bella da vivere, ma ciò nonostante gli stessi convinti affermano che comunque
non sia una cosa naturale.
Alcuni non temono nell'affermarlo anche se possono diventare
vittime di critiche, a volte ipocrite. Anche l’attrice Scarlett Johansson, dopo
il suo divorzio sostiene che la monogamia non è naturale ed è un grande
impegno. L’attrice non con questo voluto rinnegare l’importanza del
matrimonio, perché essere impegnati o non esserlo fa differenza. E’ una grande
responsabilità. Essere monogami non
esclude il fatto di provare attrazione per un'altra persona, però riesci
comunque a gestirla e a controllarla. D'altronde il patto con il tuo partner
prevede che la vostra sia una relazione basata sulla fedeltà e questo patto per
voi è inviolabile in quanto siete onesti l'uno verso l'altra e vi fidate.
L'autocontrollo ti rende adulta e responsabile e non importa quanto sia grande
la tua tentazione. Non
esistono regole fisse nell'imprevedibile ed assurdo gioco delle coppie. La
sfera sentimentale è preda assoluta del fato e della casualità, inutile
tentare, invano, di imbrigliarla o peggio, illudersi di poterla dominare.
Qualcuno ha detto, che i più grandi puttanieri, portano la fede al dito. Non
ci sono certezze, non si può mai sapere dove si troverà la prossima grande
volta.
Che immense banalità. Perché non legittimiamo anche lo stupro allora? Anche voler fare sesso con una donna che non ci sta è un fatto assolutamente naturale ed in natura ci sono varie specie in cui i maschi stuprano le femmine con cui vogliono accoppiarsi. Come mai allora per gli stupratori prevediamo pene pesanti che arrivano anche a diversi anni di galera? A me sembra che tutta questa narrazione sulla monogamia come una camicia di forza che ci sarebbe stata imposta da una società retrograda e bigotta, sia in realtà solo una scusa utilizzata dai fedifraghi per giustificare le loro tresche. Nessuno obbliga nessuno a stare in una relazione monogama se non vuole .Non esiste obbligo di sposarsi. Ma se decidi di farlo, allora devi assumerti le responsabilità delle tue scelte e comportanti da persona onestà senza approfittare della buona fede degli altri.
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