Post

I FIGLI DI KAHLIL GIBRAN

Immagine
Ciò che non può mai venir meno nell’educazione ai figli è l’amore per la vita. Questo amore, questo attaccamento, è stato narrato anche da molti scrittori e poeti tra cui Kahlil Gibran, nel celebre brano I FIGLI. Il tutto nella complessità dell’essere genitori, la difficoltà di trovare un equilibrio tra l’affetto e l’esempio I FIGLI I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di sé stessa. Essi non provengono da voi, ma attraverso di voi. E sebbene stiano con voi, non vi appartengono. Potete dar loro tutto il vostro amore, ma non i vostri pensieri. Perché essi hanno i propri pensieri. Potete offrire dimora ai loro corpi, ma non alle loro anime. Perché le loro anime abitano la casa del domani, che voi non potete visitare, neppure nei vostri sogni. Potete sforzarvi di essere simili a loro, ma non cercare di renderli simili a voi. Perché la vita non torna indietro e non si ferma a ieri. Voi siete gli archi dai quali i vo

Associato

PARLARE AGLI ANIMALI NON E’ SBAGLIATO

Immagine
A me capita spesso, di vedere sempre più persone che parlano con i propri cani, oppure i gatti o altro, per lo meno con quelli che sono gli animali, considerati più domestici. I proprietari di un animale domestico si ritrovano spesso ad intavolare lunghe conversazioni con i loro amici quadrupedi. Cosa direbbe quell'animale se potesse parlare? Si tratta solitamente di quelli particolarmente innamorati del mondo Pet, anche se molta gente guarda loro con l’occhio storto. Altri considerano questi umani addirittura degli stupidi, e cercando in tutti i modi di farglielo capire, ma tranquilli, perché gli studi più recenti affermano che chi parla con i propri pelosi sono proprio le persone più intelligenti. In effetti esiste la conclamata antropomorfizzazione che è la capacità di parlare con i propri amici a quattro zampe e, quindi, di attribuire caratteristiche umane a oggetti inanimati, animali. In tutto ciò non vi è nulla di strano o preoccupante, si tratta semplicemente del bisogno di

IL FIGLIO DI PABLO NERUDA

Immagine
  Una delle più belle poesie dedicate ai figli e non ad amanti o muse ideali. Quello che è l’amore vero totalmente irrazionale che sconfina nel mistero profondo della vita. I figli che sono nucleo originario di un amore profondo della vita come ci ricorda l’autore rispondendo, da padre, all’enigmatica domanda: “Sai da dove vieni?”.   Il figlio di Pablo Neruda Sai da dove vieni? … vicino all’acqua d’inverno io e lei sollevammo un rosso fuoco consumandoci le labbra baciandoci l’anima, gettando al fuoco tutto, bruciandoci la vita. Così venisti al mondo. Ma lei per vedermi e per vederti un giorno attraversò i mari ed io per abbracciare il suo fianco sottile tutta la terra percorsi, con guerre e montagne, con arene e spine. Così venisti al mondo. Da tanti luoghi vieni, dall’acqua e dalla terra, dal fuoco e dalla neve, da così lungi cammini verso noi due, dall’amore che ci ha incatenati, che vogliamo sapere come sei, che ci dici, perché tu sai di più del mon

QUANDO DUE ANIME GEMELLE SI INCONTRANO

Immagine
È vero che tutti abbiamo un’anima gemella? Che cosa accade quando due fiamme gemelle si incontrano? È difficile da stabilire ma credo che infondo, per tutti, valga affermare che quello che è accaduto è successo, perché, tanto o poco, lo abbiamo voluto.  Molti dicono che l’anima gemella sia il motore che ti guida lungo la strada di casa, quella casa fatta di comprensione, tenerezza e passione allo stesso tempo. Che cosa c'è oltre l'anima gemella?  Solitamente quando si parla di anime gemelle si è soliti pensare a due persone che stanno bene insieme, che sono una coppia di fatto, magari sposati da anni e che si amano. Invece, secondo me non è così, il legame di due anime gemelle non è amore, perché va oltre ad esso e non necessariamente le due persone stanno insieme. Oltre l’amore vuol dire essere sempre in sintonia, legati a pensarsi, sostenersi, sognarsi, essere allo stesso tempo fratelli, amici, confidenti, amanti, essere due corpi ma una sola anima, magari anche perdersi per

ABBIAMO FAME DI TENEREZZA DI ALDA MERINI

Immagine
  Abbiamo fame di tenerezza, in un mondo dove tutto abbonda siamo poveri di questo sentimento che è come una carezza per il nostro cuore abbiamo bisogno di questi piccoli gesti che ci fanno stare bene, la tenerezza è un amore disinteressato e generoso, che non chiede nient’altro che essere compreso e apprezzato. Alda Merini, deceduta nell’anno 2009, è stata una delle donne più brillanti del secolo appena trascorso, che ha dovuto lottare parecchio per il riconoscimento del proprio immenso lavoro, e nonostante i suoi tanti disturbi psicologici ha dedicato la sua vitalità alla poesia. La poetessa Alda Merini ci parla della fame di amore che è una fame di qualcosa che ci accompagna sin dalla nascita, da quando siamo piccoli, infatti un neonato che viene toccato solo per essere pulito e nutrito per poi essere rimesso subito nel suo lettino, muore. Qui ci ricorda quella che è la forza dell’amore e la consapevolezza del vuoto. Abbracciare e baciare qualcuno è un atto di tenerezz