Non si viaggia più alla stessa ora, silenzi, deserti e non ci si fa più compagnia. Si soffre, da un lato e dall’altro del letto, l’intimità sembra perduta ed il sesso inizia a sbiadire. Qualche rapporto solo nelle grandi occasioni dove non si soddisfa nessuno dei due e dopo ci si immerge nei rispettivi cuscini. In certi casi ci si illude che non ci sono problemi che infondo va bene così e allora iniziano i tradimenti e i sensi di colpa.
Spesso la passione viene inibita dall'ostilità e dagli stati ansiosi, allora bisogna far esplodere la rabbia vera e rimuovere l’ansia. Magari evitare per un po’ il contatto fisico, iniziare una nuova fase di corteggiamento, come una riconquista, e quindi la progressiva riscoperta del corpo del partner, partendo proprio dal quel benedetto bacio mai più dato e di cui si è persa la memoria. Non ci si sente più desiderati, non è tanto per sfogo fisico, ma mancano di più le attenzioni, le coccole, un benedetto bacio che non arriva mai. Non c’è più la voglia di stare assieme, di condividere i respiri, i pensieri, le intimità. Questo accade a tantissime coppie visti i risultati, delle separazioni e divorzi. Come cantava il famoso Franco Califano: “Si, d'accordo l'incontro un'emozione che ti scoppia dentro ….. ma poi, tutto il resto è noia”.
Per cercare un rimedio propongo una frase di Freud: “Trovare una cosa è infatti ritrovarla”. Abbandonare e rinunciare alla riconquista, alla sfida, alla fame, è la cosa più sbagliata. In effetti come per la fame va detto che anche qui l’appetito vien mangiando. Quando ci abbandoniamo ai piaceri del cibo accade che più mangiamo e più vogliamo mangiare. A volte il problema è proprio questo, con l’identico meccanismo, ovvero che pian piano non mangiamo più e non abbiamo più appetito. Non a caso si dice appetito sessuale, così come lo si dice per il cibo. È l'ipotalamo che li governa, una regione dell'encefalo, fondamentale per nutrirci, bere, dormire, riprodurci e amare. E infine non è un caso che l'ipotalamo e il cervello stesso usino il medesimo linguaggio molecolare per il desiderio di cibo e di sesso. E' la dopamina che attiva e ricompensa la serotonina che sopisce. Quindi basta a mettersi a dieta di sesso e iniziamo a riassaporare, anziché smorzare il termostato della passione.
Un semplice segreto per riaccendere la passione assopita, ovvero ricominciare a fare l'amore, e a farlo di frequente, almeno una oppure due volte a settimana. Fate l’amore non vi rinunciate. Se invece tutto il problema è legato all’età ed al fisico che piano piano abbandona, c’è pur sempre il ricorso alle pillole di qualsivoglia colore, che però va presa dietro consiglio medico.
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