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Visualizzazione dei post da novembre, 2019

E’ VERO CHE IL VINO FA MALE ALLA SALUTE

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Da un po' di tempo sento dire che chi beve vino ha il cervello più piccolo. Anche un consumo moderato di alcol danneggia il cervello e aumenta il rischio di tumori. Si pensa addirittura di scrivere sulle etichette del vino, che fa male alla salute, sviluppa di alcuni tipi di cancro, tra cui quello al colon e al seno.  In molti hanno replicato. Il vino è una delle più grandi passioni degli italiani. Stando agli ultimi dati il vino cattura e appassiona circa 9 italiani su 10, prendendo sempre più piede anche nelle fasce giovani. In pratica la rivoluzione della conoscenza ha sfatato il vecchio mito secondo il quale bere vino in dose moderata è un toccasana per il cuore. Però pare che mentre il Parlamento europeo, sulla spinta dei produttori di alcolici, ha reintrodotto, tra le critiche della comunità oncologica, l’idea che un consumo moderato di alcol possa non essere nocivo, gli studi confermano che non esistono dosaggi sicuri nemmeno per il cuore. Secondo le mie ricerche, e le numer

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FIGLI EDUCATI NELLA PAURA

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Cercando materiale informativo per una ricerca specifica ho letto: “Prova a riflettere. Che genere di uomo lo farai diventare, se lo educhi nella paura? Povera bambina mia, non possiamo vivere al posto dei nostri figli -anche se a volte ci accade di desiderarlo-. Ciascuno deve vivere e soffrire per conto proprio. Il più grande favore che possiamo fare loro è tenerli all'oscuro della nostra esperienza”. La cosa mi ha incuriosito ed ho fatto qualche riflessione.  Sono sempre dell’opinione generica che è meglio avere comprensione, e cercare di capire e riflettere su ciò che ci aiuta a vivere meglio, ma il rapporto con i figli o con i giovani in genere è sempre complicato. Da ragazzo ricordo di aver più volte udito gli adulti, criticare con consapevolezza, altri adulti che crescevano i proprio figli nella campana, evitandogli di fare ogni tipo di esperienza. Questo era chiaramente riportato come errore e rimprovero. Ma oggi comprendo pure che gestire le proprie paure e respons

L’AFASIA DEGLI ADOLESCENTI

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Che cosa è l’afasia? Con il termine afasia, che deriva dal greco  ἀ φασία ovvero mutismo, si intende far riferimento alla perdita della capacità di comporre o comprendere il linguaggio, l’incapacità di esprimersi mediante la parola o la scrittura o di comprendere il significato delle parole dette o scritte da altre persone. L’incapacità di comprendere dovuta ad una alterazione dei centri e delle vie nervose. Si tratta di un problema che fa pensare da una malattia, ma io vedo che oramai questo termine potrebbe essere genericamente utilizzato per indicare tanti altri casi, una buona parte di essi gli adolescenti, ma non solo loro.  Si proprio loro sono le persone che inappropriatamente, forse, potrei definire affetti da afasia. Spesso con la testa altrove, lo sguardo perso, le spalle curve, e fissano e pensano chissà a cosa. Chiusi nel loro mondo solitario, virtuale, decidono ad un certo punto, volontariamente di non parlare più. Se ci riflettiamo un po’ uno dei tanti contro sensi m

MEGLIO SINGLE O IN COPPIA, VANTAGGI E SVANTAGGI!

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C’è chi è single per scelta e chi senza volerlo, probabilmente esiste la stessa logica con chi vive la vita di coppia, non vi sono certezze. In molti casi i single insoddisfatti cambierebbero la propria vita con quella dell’amico sposato e viceversa, forse per quel famoso principio della logica dell’erba del vicino. Nessuno può sapere veramente qual è la scelta giusta perché ogni realtà è diversa l’una dall'altra e poi perché bisognerebbe vivere interamente due vite per dare un giudizio corretto su entrambi i fronti. Se mai fosse possibile darlo.  E’ vero innanzitutto, che esiste quella verità nascosta dall'antico detto che l’erba del vicino è sempre più verde e che quindi la vita degli altri sembra sempre più felice, desiderabile, perfetta della propria. Ogni scelta ha le sue conseguenze e ogni realtà attraversa i suoi momenti di felicità alternati ad altri di difficoltà. Quindi innanzitutto è bene capire che forse non c’è una risposta corretta ma ci possono essere s