WALKING AROUND DI PABLO NERUDA

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In questa poesia puoi scoprire la triste esistenza degli esseri umani descritta nei versi di Walking Around, la poesia denuncia scritta da Pablo Neruda contro la carcerazione sociale di cui sono prigionieri tutti gli esseri umani del mondo contemporaneo. Walking Around (Andando in giro) è una poesia che propone una dura critica dell’autore verso il modo di vivere dell’uomo nella società che lo circonda.  Il poeta si sente di denunciare il sistema sociale esistente che crea, inevitabilmente l’alienazione negli uomini. Questo “Girovagare” per la città ecco che inizia a prendere forma motivato dalle forti influenze che il poeta inizia a vivere a Buenos Aires, dov’era arrivato come console cileno. Walking Around è stata scritta da Pablo Neruda a Buenos Aires tra l’ottobre e il dicembre del 1933, può essere associata al surrealismo, e fa parte di Residencia en la tierra (1933 – 1935 -1947), una raccolta di poesie nota per trasmettere i sentimenti di Pablo Neruda sulle situazioni sociali del

MADONNA, 30 ANNI DI LOTTA CONTRO I BULLI

Madonna

“La mia provocazione più grande? Essere ancora qui, dopo tanto tempo, nonostante tutto”


Madonna in uno dei suoi ultimi discorsi ha mostrato un po’ della sua fragilità, invitando tutte a chiedere e dare aiuto alle altre perché è  l’unica soluzione per resistere alla misoginia.  La regina del pop, a quasi 60 anni, da oltre trent’anni sul palcoscenico, nonostante i nuovi fenomeni del canto come Beyoncé e Lady Gaga. Più di 30 anni di musica, con tutte le sue fragilità, i suoi matrimoni, i suoi divorzi, è l’artista femminile che ha incassato più di tutte nella storia dei tour. L’artista femminile che ha venduto più dischi.

“Tutti dicono che sono controversa e polemica, una provocatrice. Ma la cosa più controversa che io abbia mai fatto in realtà è restare qui. Michael Jackson se n’è andato, Tupac è volato via, così come Prince, David Bowie e Amy Winehouse. Io sono ancora qui, in piedi. Ogni giorno ringrazio per questa benedizione. Grazie per avermi riconosciuto il merito di continuare a portare avanti la mia carriera da ormai 34 anni, nonostante la palese misoginia e il bullismo che molto spesso mi sono trovata a dover affrontare”
“A un certo punto della mia vita mi sono sentita la persona più odiata del mondo. Per un po’ mi hanno asciata in pace perché ero sposata con Sean Penn, non ero più una minaccia. Anni dopo, divorziata e single, ho pubblicato l’album Erotica e il libro Sex: ogni cosa che leggevo su di me era una condanna. Un titolo mi paragonava a Satana. Mi sono detta: aspetta un attimo, ma Prince non si fa vedere in calze a rete, tacchi a spillo, rossetto e con il sedere di fuori? Sì, certo, ma lui era un uomo. Quella è stata la prima volta in cui ho veramente capito che le donne non hanno la stessa libertà degli uomini”.
“Sarai criticata, denigrata o ignorata. La soluzione? Fare rete con le altre donne. Condividere con loro le fragilità, le difficoltà che abbiamo tutte, anche una diva come lei”
Sulla sua carriera artistica ha già detto tutto lei negli anni, ma dietro tutto quello, con le sue idee e la sua volontà, ecco perché Madonna è Madonna.

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