COME RICONOSCERE LA MANCANZA DI RISPETTO IN UNA RELAZIONE DI COPPIA

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Una relazione sana si fonda su un principio imprescindibile: il rispetto reciproco. Tuttavia, molte persone rimangono intrappolate in dinamiche relazionali caratterizzate da una costante mancanza di rispetto, una condizione che si manifesta non solo nei rapporti sentimentali, ma anche in quelli familiari e amicali. Tuttavia, nelle relazioni amorose, la mancanza di rispetto assume spesso connotazioni più profonde e dannose, trasformando il rapporto in una vera e propria prigione emotiva. A fronte di questa realtà, sorge spontanea una riflessione: come riconoscere la mancanza di rispetto e come reagire in modo efficace, evitando di alimentare ulteriori conflitti? L’esperienza personale, unita alla conoscenza acquisita attraverso la lettura e l’osservazione, permette di identificare alcuni segnali inequivocabili di una relazione squilibrata, in cui il rispetto viene progressivamente eroso. Quando manca il rispetto, il rapporto subisce un'alterazione profonda. In particolare, uno dei d...

MADONNA, 30 ANNI DI LOTTA CONTRO I BULLI

Madonna

“La mia provocazione più grande? Essere ancora qui, dopo tanto tempo, nonostante tutto”


Madonna in uno dei suoi ultimi discorsi ha mostrato un po’ della sua fragilità, invitando tutte a chiedere e dare aiuto alle altre perché è  l’unica soluzione per resistere alla misoginia.  La regina del pop, a quasi 60 anni, da oltre trent’anni sul palcoscenico, nonostante i nuovi fenomeni del canto come Beyoncé e Lady Gaga. Più di 30 anni di musica, con tutte le sue fragilità, i suoi matrimoni, i suoi divorzi, è l’artista femminile che ha incassato più di tutte nella storia dei tour. L’artista femminile che ha venduto più dischi.

“Tutti dicono che sono controversa e polemica, una provocatrice. Ma la cosa più controversa che io abbia mai fatto in realtà è restare qui. Michael Jackson se n’è andato, Tupac è volato via, così come Prince, David Bowie e Amy Winehouse. Io sono ancora qui, in piedi. Ogni giorno ringrazio per questa benedizione. Grazie per avermi riconosciuto il merito di continuare a portare avanti la mia carriera da ormai 34 anni, nonostante la palese misoginia e il bullismo che molto spesso mi sono trovata a dover affrontare”
“A un certo punto della mia vita mi sono sentita la persona più odiata del mondo. Per un po’ mi hanno asciata in pace perché ero sposata con Sean Penn, non ero più una minaccia. Anni dopo, divorziata e single, ho pubblicato l’album Erotica e il libro Sex: ogni cosa che leggevo su di me era una condanna. Un titolo mi paragonava a Satana. Mi sono detta: aspetta un attimo, ma Prince non si fa vedere in calze a rete, tacchi a spillo, rossetto e con il sedere di fuori? Sì, certo, ma lui era un uomo. Quella è stata la prima volta in cui ho veramente capito che le donne non hanno la stessa libertà degli uomini”.
“Sarai criticata, denigrata o ignorata. La soluzione? Fare rete con le altre donne. Condividere con loro le fragilità, le difficoltà che abbiamo tutte, anche una diva come lei”
Sulla sua carriera artistica ha già detto tutto lei negli anni, ma dietro tutto quello, con le sue idee e la sua volontà, ecco perché Madonna è Madonna.

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