IL RICORDO DI KAHLIL GIBRAN

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Ordina le poesie di Kahlil Gibran Clicca qui Kahlil Gibran è stato un poeta libanese naturalizzato statunitense, nato a New York l’11 aprile 1931. Visto inizialmente come uno scrittore visionario perché le sue parole erano quelle di un profeta, capaci di forgiare le menti e imprimersi indelebili nelle coscienze.  Dall’indole solitaria e riflessiva, il poeta ha parlato del costante fluire dell’acqua, del ciclo della vita e del movimento degli astri tramutando il simbolismo naturale in una realtà effettiva dalla quale trarre preziosi insegnamenti. Le sue opere furono distribuite ben oltre il suo paese d'origine e i suoi scritti divennero famosi anche perché considerati da molti come "perle di saggezza", nonché punti di riferimento mistici. Il suo libro più celebre è stato “Il profeta” pubblicato nel 1923. Un volume peculiare, unico nel suo genere, composto di ventisei saggi scritti sotto forma di poesia. Gibran, in molti dei suoi componimenti, descrive la realtà e il mondo

LA CLASSE DEI MISTERI DI JOANNE HARRIS

Harris
 
 

NELLE SCUOLE TRA BULLISMO O OMOFOBIA

Per alcuni, crescere e vivere “diversi” dagli altri, può diventare molto difficile, anche un vero incubo, in uno scontro continuo tra le invidie, le malvagità e le cattiverie. Di questo, parla il nuovo romanzo dell’autrice Joanne Harris, ambientato in un istituto scolastico, molto simile a quello in cui lei stessa ha insegnato per 15 anni.
Parliamo della nota autrice del romanzo  Chocolat, il romanzo da cui è stato tratto il film con Juliette Binoche e Johnny Depp.
Joanne Harris dopo aver insegnato nella scuola privata maschile di “St. oswald”, ha deciso di reinventarsi scrittrice. Secondo l’autrice nelle scuole esiste il grave fenomeno del bullismo e dell’omofobia. Dipende dalle scuole, dai presidi, dal messaggio che vuole trasmettere chi opera, ma il fenomeno esiste. Esistono già dei progetti educativi, ma a volte non vengono applicati perché sono proprio gli stessi docenti ad essere omofobi.

La classe dei misteri è una storia lugubre, dove tu non vorresti essere neanche il migliore dei personaggi tra i protagonisti e in cui l’amore è solo una comparsa messa lì, soltanto per generare invidia e tremende conseguenze. E’ una storia sul passato che trasforma il presente e su quanto conosciamo i nostri amici. Vuole farci domandare se una volta scoperto che i nostri amici possono essere colpevoli di gesti che disprezziamo, siamo convinti che questi ci piacerebbero ancora?

Bene e male che si mescolano, così come esistono uguaglianze e diversità, approvazioni e rifiuti.

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