CONTRADDIRE IL TONO E NON LE PAROLE NELLA CONVERSAZIONE

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Negli ultimi tempi, mi è capitato spesso di riflettere su come comunichiamo. O forse è più corretto dire: su come non comunichiamo davvero. Mi osservo, guardo come interagisco con gli altri, rivedo mentalmente alcune conversazioni che ho avuto, e noto un modello ricorrente: il dialogo, troppo spesso, si trasforma in discussione. Non tanto per divergenza di idee, quanto per qualcosa di più sottile, quasi invisibile a occhio nudo: il tono. Secondo me noi siamo essenzialmente incoerenti ma ci aspettiamo da noi e dagli altri coerenza e affidabilità. Dentro di noi siamo divisi tra ciò che vogliamo e ciò che poi riusciamo a fare e la forbice del volere/potere è sempre più ampia. Parliamo di bene verso gli altri ma spesso viene fuori tutto il nostro peggio e l’assurdo che spesso contraddiciamo quello che ci viene detto, solo per il tono e non per il contenuto. Spesso non siamo sinceri noi ma il peccato è sempre dell’altro.  Ho iniziato a chiedermi: quante volte, nella mia vita, ho contrad...

MEGLIO SOFFRIRE CHE METTERE IN UN RIPOSTIGLIO IL CUORE


susanna casciani
 
Il nuovo libro di Susanna Casciani dal titolo: Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore

A volte anche le cose belle finiscono. Nessuno può garantirci che una cosa bella debba durare per sempre. Finisce tutto e quindi può finire anche ciò che era bello. intanto speriamo che accadono le cose belle, poi vediamo quanto  durano. Quando arriva non dobbiamo dare per scontato che ce ne sia per tutti, e nessuno può sapere quanto durerà. Si, così come è venuto, può andare via.

La storia scritta da Susanna Casciani, di Anna e Tommaso due ragazzi che sono già stati provati dalla vita e si incontrano, diventano amici per poi innamorarsi ed andare a vivere insieme.  Un amore dolce e sincero, lui è innamorato e protettivo, si pone fra lei e il mondo. Poi un bel giorno Tommaso ammette finalmente quello che Anna già sa da qualche tempo: non la ama più ed è deciso ad andarsene. Nei primi tragici giorni lei spera ancora che lui torni, ponendosi tante domande: Se fossi stata più bella sarebbe rimasto? Se fossi stata più forte? Se fossi stata più alta? Se avessi avuto i capelli lunghi? Quando tutto sembra diventato impossibile Anna comincia a guardarsi intorno, riprende a sorridere e poi una sera torna Tommaso. Anna lo ama ancora, non lo ha mai dimenticato, ma è veramente possibile tornare indietro nel tempo?

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