WALKING AROUND DI PABLO NERUDA

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In questa poesia puoi scoprire la triste esistenza degli esseri umani descritta nei versi di Walking Around, la poesia denuncia scritta da Pablo Neruda contro la carcerazione sociale di cui sono prigionieri tutti gli esseri umani del mondo contemporaneo. Walking Around (Andando in giro) è una poesia che propone una dura critica dell’autore verso il modo di vivere dell’uomo nella società che lo circonda.  Il poeta si sente di denunciare il sistema sociale esistente che crea, inevitabilmente l’alienazione negli uomini. Questo “Girovagare” per la città ecco che inizia a prendere forma motivato dalle forti influenze che il poeta inizia a vivere a Buenos Aires, dov’era arrivato come console cileno. Walking Around è stata scritta da Pablo Neruda a Buenos Aires tra l’ottobre e il dicembre del 1933, può essere associata al surrealismo, e fa parte di Residencia en la tierra (1933 – 1935 -1947), una raccolta di poesie nota per trasmettere i sentimenti di Pablo Neruda sulle situazioni sociali del

MEGLIO SOFFRIRE CHE METTERE IN UN RIPOSTIGLIO IL CUORE


susanna casciani
 
Il nuovo libro di Susanna Casciani dal titolo: Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore

A volte anche le cose belle finiscono. Nessuno può garantirci che una cosa bella debba durare per sempre. Finisce tutto e quindi può finire anche ciò che era bello. intanto speriamo che accadono le cose belle, poi vediamo quanto  durano. Quando arriva non dobbiamo dare per scontato che ce ne sia per tutti, e nessuno può sapere quanto durerà. Si, così come è venuto, può andare via.

La storia scritta da Susanna Casciani, di Anna e Tommaso due ragazzi che sono già stati provati dalla vita e si incontrano, diventano amici per poi innamorarsi ed andare a vivere insieme.  Un amore dolce e sincero, lui è innamorato e protettivo, si pone fra lei e il mondo. Poi un bel giorno Tommaso ammette finalmente quello che Anna già sa da qualche tempo: non la ama più ed è deciso ad andarsene. Nei primi tragici giorni lei spera ancora che lui torni, ponendosi tante domande: Se fossi stata più bella sarebbe rimasto? Se fossi stata più forte? Se fossi stata più alta? Se avessi avuto i capelli lunghi? Quando tutto sembra diventato impossibile Anna comincia a guardarsi intorno, riprende a sorridere e poi una sera torna Tommaso. Anna lo ama ancora, non lo ha mai dimenticato, ma è veramente possibile tornare indietro nel tempo?

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