SE TU MI DIMENTICHI DI PABLO NERUDA

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https://amzn.to/4fqTRI6 Questa splendida poesia di Pablo Neruda esplora i temi dell’amore e della perdita con una grande profondità. Qui Neruda cattura la fragile bellezza dell’amore, mettendo in luce la delicatezza del legame tra due persone. La poesia si apre intimamente con: “Voglio che sappia una cosa” coinvolgendo il lettore Descrive come ogni cosa intorno a lui lo conduca al pensiero della persona amata. La luna, il ramo rosso d’autunno, e la legna vicino al fuoco diventano simboli della sua connessione profonda con lei. Neruda prosegue con una potente immagine di trasformazione e adattamento: “leverò in alto le braccia e le mie radici usciranno a cercare altra terra.” Questo passaggio mostra la capacità di rinascere e trovare nuovi orizzonti anche dopo una separazione, tuttavia, la poesia culmina con una promessa di amore eterno e incondizionato se l’amata sente che il suo destino è con lui. Questa è una poesia che esplora la complessità dell’amore e ci offre una riflessione sin

AUDREY HEPBURN, LE SUE COSE ALL’ASTA

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A settembre 2017, la messa in vendita di abiti, foto, gioielli e scarpe appartenuti in vita a Audrey Hepburn, una delle dive più famose al mondo, ricordata per la sua grazia e bellezza. Dopo oltre 24 anni dalla sua morte, il guardaroba della diva più amata, ammirata ed elegante di sempre, è stata messa all'asta. Questa si è presentata come un'occasione imperdibile per chi volesse aggiudicarsi un pezzo di storia e un pezzo di diva.

Audrey Hepburn, è stata una delle grazie del cinema più importanti e impareggiabili, simbolo di grazia e di un’eleganza raffinata, che non va mai al tramonto, seppur scomparsa all'età di 63 anni, nel 1993 per un tumore. Le sue cose personali in vendita, che tutti potrebbero aver comprato per avere con sé, un pezzo di lei. L’organizzatrice dell’evento è la celebre Casa d’aste Britannica, che ha avuto l’onore di mettere in vendita gli oggetti, abiti, calzature e gioielli che la Hepburn ha posseduto e indossato nei suoi film o che facevano parte del suo guardaroba personale.

Si è fatta valere, in un’epoca in cui dominavano le bombe sexy alla Marilyn Monroe, in cui la silhouette femminile doveva essere esplosiva, curvilinea e sensuale e in cui le dive dovevano essere maestose. 

Audrey Hepburn una diva che si è creata un genere a sé, nonostante l’epoca rivoluzionaria in cui dominavano la scena le sex symbol esplosive tutte curve. Lei invece esile, elegante, la si notava per la sua eleganza e bellezza raffinata. Il carisma di cui era dotata aveva una modernità innovativa della quale gli uomini se ne innamoravano e le donne l’ammiravano. Quell'idea di eleganza spontanea e non artefatta, che l’ha sempre contraddistinta.

L’ASTA
Quasi 500 pezzi che si sono potuti anche ammirare sul sito  www.christies.com oltre quelli che riguardano i pezzi venduti nella sede centrale di sede centrale di Christie’s in King Street, a Londra.
Sono stati i figli di Audrey, Sean Hepburn Ferrer, 57 anni, e Luca Dotti, 47 anni, che l'attrice ebbe dai suoi due mariti, l’attore americano Mel Ferrer e lo psichiatra italiano Andrea Dotti, a decidere di mettere in vendita i pezzi appartenuti alla madre. I figli in un intervista hanno dichiarato di aver inizialmente conservato i loro sentimenti per lei in quei beni materiali, che hanno ricordato la filosofia di vita della madre, poi hanno deciso di condividere con il resto del mondo alcuni di quei beni. Tra i beni dell’asta vi è anche una collana di perle false che la Hepburn portava al collo in "Colazione da Tiffany", e messa in vendita con una base d’sta di 340 euro. C’è anche il copione originale del film "Sabrina" che costato invece tra 17 mila e i 28 mila euro; per quello di Colazione da Tiffany (1961) se ne pagano tra i 68 mila e i 100 mila. Entrambi i testi hanno annotazioni scritte a mano dall'attrice, con l’inchiostro del suo colore preferito, il verde. Non mancano gli oggetti tipici dell’eleganza di Audrey Hepburn, dal trench Burberry (6 mila/8 mila euro) alle indimenticabili ballerine, tanto amate da lei: un solo paio color giallo canarino costa da 2.200 euro.

bellerine
LE SUE BALLERINE
BREVE BIOGRAFIA

Audrey Kathleen Ruston è nata il 4 maggio 1929 a Bruxelles da padre banchiere inglese e da madre baronessa olandese. Frequenta la scuola di ballo, attraversando una adolescenza di stenti ,infatti si narra che negli anni della guerra dovendo soffrire la fame, si forma quella sua struttura fisica, snella e flessuosa. 

La prima persona che la nota è la scrittrice  Colette, che la vuole come protagonista della sua commedia teatrale "Gigi", tratta da un suo romanzo. All'età di ventidue anni ottiene un ruolo di principessa birichina nel film "Vacanze romane" di William Wyler, che le porta anche un Oscar come miglior attrice protagonista. Nel 1954 interpreta nel film Sabrina uno dei film più di successo che la proclama star. Nel ruolo dell'omonima protagonista Audrey Hepburn risulta più bella ed elegante che mai, ma soprattutto dotata di una vena di ingenuità e di freschezza che la rendono unica. La sua bellezza non è l'unico elemento che la consacra regina di Hollywood, poiché viene notata subito, anche per la sua bravura. Gira dunque "Arianna", “Colazione da Tiffany” “MY fair Lady” ed altri successi. Nel 1954 sposa Mel Ferrer che gli darà il suo primo figlio, Sean, mentre nel 1969, a causa della relazione clandestina con il medico italiano Andrea Dotti nascerà Luca, il secondo figlio. Muore il 20 gennaio 1993 a Tolochenaz in Svizzera per un tumore al colon.

HEPBURN AUDREY
SCENA DEL FILM

Ritento comunque che il nome della celebre attrice rimane fortemente collegato al famoso film “Colazione da Tiffany”, che pur con tutti si suoi decantati difetti trovati dalla critica, come l’infelice personaggio del vicino giapponese di Holly, interpretato in maniera caricaturale dall’attore bianco Mickey Rooney, ha raggiunto comunque lo status del mito nell’immaginario collettivo, e soprattutto ha creato l’icona Audrey Hepburn. 

Il film fu tratto dal romanzo uscito nell’anno 1958 di Truman Capote, il romanzo che raccontava la storia di Holly Golightly, una ragazza che scappa dal suo passato complicato per rifarsi una vita a New York. L’immagine con cui il film inizia, ovvero Audrey Hepburn fasciata nel tubino nero Givenchy che guarda malinconica la vetrina della gioielleria Tiffany sulla Quinta Strada,  col tempo ha finito per mettere in secondo piano la triste parabola della protagonista, sposa bambina ed escort per necessità. Per girare il film di Blake Edwards la gioielleria Tiffany a New York ha aperto di domenica per la prima volta, il 2 ottobre 1960. La pellicola ha vinto 2 Oscar nel 1962 (colonna sonora e canzone) e ha avuto altre 3 candidature (miglior attrice protagonista, sceneggiatura non originale e scenografia). Nonostante il tempo trascorso e tutte le dive che si sono succedute, il ricordo di Audrey Hepburn è rimasto scolpito nei ricordi di tutti e il suo volto continua ancora oggi ad essere riproposto in ogni occasione. Un po’ tutti hanno visto almeno un film interpretato da questa splendida attrice, che tutti conoscono bene ed ammirano. Tutti quelli che in particolar  modo amano il cinema, conoscono bene quello di cui stiamo parlando, perché è stata una star indiscussa e pensano a lei con ammirazione. Un motivo ci sarà.

Link:

http://d.repubblica.it/moda/2017/09/15/news/audrey_hepburn_stile_asta_vestiti_accessori-3655762/

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