A
settembre 2017, la messa in vendita di abiti, foto, gioielli e scarpe
appartenuti in vita a Audrey Hepburn, una delle dive più famose al mondo, ricordata
per la sua grazia e bellezza. Dopo oltre 24 anni dalla sua morte, il guardaroba
della diva più amata, ammirata ed elegante di sempre, è stata messa all'asta. Questa
si è presentata come un'occasione imperdibile per chi volesse aggiudicarsi un pezzo
di storia e un pezzo di diva.
Audrey
Hepburn, è stata una delle grazie del cinema più importanti e impareggiabili, simbolo
di grazia e di un’eleganza raffinata, che non va mai al tramonto, seppur scomparsa
all'età di 63 anni, nel 1993 per un tumore. Le sue cose personali in vendita, che tutti potrebbero aver comprato per
avere con sé, un pezzo di lei. L’organizzatrice dell’evento è la celebre Casa
d’aste Britannica, che ha avuto l’onore di mettere in vendita gli oggetti, abiti,
calzature e gioielli che la Hepburn ha posseduto e indossato nei suoi film o
che facevano parte del suo guardaroba personale.
Si è fatta valere, in
un’epoca in cui dominavano le bombe sexy alla Marilyn Monroe, in cui la
silhouette femminile doveva essere esplosiva, curvilinea e sensuale e in cui le
dive dovevano essere maestose.
Audrey Hepburn una diva che si è creata un genere
a sé, nonostante l’epoca rivoluzionaria in cui dominavano la scena le
sex symbol esplosive tutte curve. Lei invece esile, elegante, la si notava per
la sua eleganza e bellezza raffinata. Il carisma di cui era dotata aveva una
modernità innovativa della quale gli uomini se ne innamoravano e le donne l’ammiravano.
Quell'idea di eleganza spontanea e non
artefatta, che l’ha sempre contraddistinta.
L’ASTA
Quasi
500 pezzi che si sono potuti anche ammirare sul sito www.christies.com oltre quelli che riguardano
i pezzi venduti nella sede centrale di sede centrale di Christie’s in King
Street, a Londra.
Sono
stati i figli di Audrey, Sean Hepburn Ferrer, 57 anni, e Luca Dotti, 47 anni,
che l'attrice ebbe dai suoi due mariti, l’attore americano Mel Ferrer e lo
psichiatra italiano Andrea Dotti, a decidere di mettere in vendita i pezzi
appartenuti alla madre. I figli in un intervista hanno dichiarato di aver
inizialmente conservato i loro sentimenti per lei in quei beni materiali, che
hanno ricordato la filosofia di vita della madre, poi hanno deciso di condividere
con il resto del mondo alcuni di quei beni. Tra
i beni dell’asta vi è anche una collana di perle false che la Hepburn portava
al collo in "Colazione da Tiffany", e messa in vendita con una base d’sta di 340
euro. C’è anche il copione originale del film "Sabrina" che costato invece tra 17
mila e i 28 mila euro; per quello di Colazione da Tiffany (1961) se ne pagano
tra i 68 mila e i 100 mila. Entrambi i testi hanno annotazioni scritte a mano
dall'attrice, con l’inchiostro del suo colore preferito, il verde. Non mancano
gli oggetti tipici dell’eleganza di Audrey Hepburn, dal trench Burberry (6
mila/8 mila euro) alle indimenticabili ballerine, tanto amate da lei: un
solo paio color giallo canarino costa da 2.200 euro.
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LE SUE BALLERINE |
BREVE
BIOGRAFIA
Audrey
Kathleen Ruston è nata il 4 maggio 1929 a Bruxelles da padre banchiere inglese
e da madre baronessa olandese. Frequenta la scuola di ballo, attraversando una
adolescenza di stenti ,infatti si narra che negli anni della guerra dovendo soffrire
la fame, si forma quella sua struttura fisica, snella e flessuosa.
La prima
persona che la nota è la scrittrice Colette, che la vuole come protagonista della
sua commedia teatrale "Gigi", tratta da un suo romanzo. All'età di
ventidue anni ottiene un ruolo di principessa birichina nel film "Vacanze romane" di William Wyler, che le porta anche un Oscar come miglior attrice
protagonista. Nel 1954 interpreta nel film Sabrina uno dei film più di successo
che la proclama star. Nel ruolo dell'omonima protagonista Audrey Hepburn
risulta più bella ed elegante che mai, ma soprattutto dotata di una vena di ingenuità
e di freschezza che la rendono unica. La sua bellezza non è l'unico elemento
che la consacra regina di Hollywood, poiché viene notata subito, anche per la sua
bravura. Gira dunque "Arianna", “Colazione da Tiffany” “MY fair Lady”
ed altri successi. Nel 1954 sposa Mel Ferrer che gli darà il suo primo figlio,
Sean, mentre nel 1969, a causa della relazione clandestina con il medico
italiano Andrea Dotti nascerà Luca, il secondo figlio. Muore il 20 gennaio 1993
a Tolochenaz in Svizzera per un tumore al colon.
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SCENA DEL FILM |
Ritento
comunque che il nome della celebre attrice rimane fortemente collegato al
famoso film “Colazione da Tiffany”, che pur con tutti si suoi decantati difetti
trovati dalla critica, come l’infelice personaggio del vicino giapponese di
Holly, interpretato in maniera caricaturale dall’attore bianco Mickey Rooney,
ha raggiunto comunque lo status del mito nell’immaginario collettivo, e soprattutto
ha creato l’icona Audrey Hepburn.
Il film fu tratto dal romanzo uscito nell’anno
1958 di Truman Capote, il romanzo che raccontava la storia di Holly Golightly,
una ragazza che scappa dal suo passato complicato per rifarsi una vita a New York.
L’immagine con cui il film inizia, ovvero Audrey Hepburn fasciata nel tubino
nero Givenchy che guarda malinconica la vetrina della gioielleria Tiffany sulla
Quinta Strada, col tempo ha finito per mettere
in secondo piano la triste parabola della protagonista, sposa bambina ed escort
per necessità. Per girare il film di Blake Edwards la gioielleria Tiffany a New
York ha aperto di domenica per la prima volta, il 2 ottobre 1960. La pellicola
ha vinto 2 Oscar nel 1962 (colonna sonora e canzone) e ha avuto altre 3
candidature (miglior attrice protagonista, sceneggiatura non originale e scenografia). Nonostante
il tempo trascorso e tutte le dive che si sono succedute, il ricordo di Audrey
Hepburn è rimasto scolpito nei ricordi di tutti e il suo volto continua ancora oggi ad essere riproposto in ogni occasione. Un po’ tutti hanno visto
almeno un film interpretato da questa splendida attrice, che tutti conoscono
bene ed ammirano. Tutti quelli che in particolar modo amano il cinema, conoscono
bene quello di cui stiamo parlando, perché è stata una star indiscussa e pensano a lei con ammirazione. Un motivo ci sarà.
Link:
http://d.repubblica.it/moda/2017/09/15/news/audrey_hepburn_stile_asta_vestiti_accessori-3655762/
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