CONTRADDIRE IL TONO E NON LE PAROLE NELLA CONVERSAZIONE

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Negli ultimi tempi, mi è capitato spesso di riflettere su come comunichiamo. O forse è più corretto dire: su come non comunichiamo davvero. Mi osservo, guardo come interagisco con gli altri, rivedo mentalmente alcune conversazioni che ho avuto, e noto un modello ricorrente: il dialogo, troppo spesso, si trasforma in discussione. Non tanto per divergenza di idee, quanto per qualcosa di più sottile, quasi invisibile a occhio nudo: il tono. Secondo me noi siamo essenzialmente incoerenti ma ci aspettiamo da noi e dagli altri coerenza e affidabilità. Dentro di noi siamo divisi tra ciò che vogliamo e ciò che poi riusciamo a fare e la forbice del volere/potere è sempre più ampia. Parliamo di bene verso gli altri ma spesso viene fuori tutto il nostro peggio e l’assurdo che spesso contraddiciamo quello che ci viene detto, solo per il tono e non per il contenuto. Spesso non siamo sinceri noi ma il peccato è sempre dell’altro.  Ho iniziato a chiedermi: quante volte, nella mia vita, ho contrad...

LA TRASFORMAZIONE DELLA FAMIGLIA E L’ADATTAMENTO

cesaroni

Lo psicologo William Merkel descrive la famiglia allargata come “l’insieme di legami più complesso, innaturale e difficile che l’umanità conosca”.

Alla luce delle trasformazioni culturali e sociali, chissà quale può essere la giusta definizione di famiglia! Una volta era una ed una sola quella perfetta. Oggi oltre quella tradizionale di sente parlare di famiglie classiche, allargate, nucleari, adottive, omogenitoriale, estese, e chi più ne ha più ne metta. La dimensione della famiglia odierna è molto variabile con la sua flessibilità e metamorfosi. Ci sono molti meccanismi che entrano in gioco nella definizione dei legami affettivi all’interno delle famiglie. Per il momento quella fuori le righe più diffusa, è quella allargata.

Una famiglia ricostruita con un partner diverso dopo una precedente rottura, ricostruita da un coniuge che si è innamorato nuovamente e con una conseguente mescolanza di prole di primi figli con altri, che in qualche modo dovranno imparare a convivere con dei “fratellastri” e partner dei propri genitori. Non è necessario cadere nel ridicolo ed immaginare una famiglia tipo Beautiful, però! Da un giorno all’altro ci si ritrova a  doversi relazionare con altri coetanei, figli del nuovo partner di mamma o papà. Non è una cosa semplice.
Il fenomeno è veramente diffuso infatti l’Istat ha certificato che solo in Italia esiste più di mezzo milione di famiglie allargate o ricomposte, cioè coppie coniugate e non, che hanno avuto una successiva relazione dalla quale sono nati nuovi figli. Naturalmente all’interno di queste famiglie ci sono numerosi figli che si ritrovano oltre ai genitori biologici anche genitori acquisiti. 
Alcuni sostengono che non va considerato solo il concetto di famiglia al quale la nostra cultura ci ha abituati, perché esiste anche la genitorialità di persone dello stesso sesso dove non coincide la relazione sessuale con l’atto generativo. Questo concetto ridefinisce con prepotenza quello di famiglia classica dove esistono le funzioni paterne e materne, legate al ruolo dell’uomo e della donna. In realtà sembra che tutto è in forte e continua mutazione. Un processo senza fine che necessità di una flessibilità continua che deve affrontare con consapevolezza gli inevitabili passaggi che si troverà a vivere nel suo sviluppo. In effetti ci sono già così tanti casi dove nella classica famiglia si è inserita la figura del terzo componente che può essere il genitore biologico, il donatore. Continue situazione di intrecci e dislocazioni relazionali che allargano il nucleo affettivo.
 In un pellegrinaggio spirituale a Medjugorie, ho ascoltato imbambolato una suora che ha catturato tutta la mia attenzione. Un donna dal fisico minuto ma grande dentro. Una grande esperienza, devozione ed umanità che ci ha accolti nella sua chiesa con tutte le nostre storie e ci ha parlato del valore della famiglia. Ho ascoltato, sull'argomento, il più bel discorso della mia vita anche se lei non ha speso parole buone per le famiglie alternative. 
Link:
https://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_estesa
http://www.amando.it/mamma/famiglia/famiglia-allargata.html

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