8 ORE DI CIBO E DIGIUNO INTERMITTENTE

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Acquisto Amazon consigliato   https://amzn.to/4afbdEV Mangiare per otto ore al giorno e poi digiuno intermittente praticato per più giorni alla settimana può diventare uno stile di vita che aiuta a stare meglio e a perdere peso. Dalla lunga ricerca eseguita ho capito che molti scienziati, dietologi e nutrizionisti sposano questa tesi.  Il digiuno intermittente è una definizione che comprende vari piani alimentari che alternano un periodo di digiuno ed un altro di alimentazione in un periodo ben definito. È al vaglio della ricerca scientifica per valutare se possa produrre una riduzione del peso corporeo paragonabile alla restrizione calorica a lungo termine. Una ricerca del 2018 sul digiuno intermittente in persone obese ha mostrato che ridurre l'introito calorico da uno a sei giorni a settimana, per almeno 12 settimane, è efficace nel ridurre il peso corporeo, in media di 7 chilogrammi. I risultati non erano diversi da una semplice restrizione calorica e gli studi clinici erano st

COME DIFENDERE IL TELEFONO DA SPIONI

trojan nei telefoni come spy

Come racconta la bella rappresentazione a firma di Paolo Genovese, il film “Perfetti sconosciuti”, il cellulare oggi è diventato la scatola nera dei nostri segreti e per qualcuno l’entrarne in possesso significherebbe tutto. Per le vittime vorrebbe dire l’inferno. La scatola nera dell’uomo nel nuovo millennio. Se siete qui vuole dire che avete dubbi sul fatto che qualcuno possa aver assunto il controllo del vostro cellulare. Se avete dubbi che qualcuno vi stia spiando tramite lo smartphone potreste avere ragioni perché ci sono metodi complessi ed altri più semplici per poterlo fare, messi in atto da cattivi intenzionati. 

Alcuni metodi sono anche abbastanza semplici da fare, e altrettanto difficili da identificare a seconda delle conoscenze tecnologiche di chi li mette in atto. I fatti concreti dimostrano che ci sono continuamente casi di spionaggio informatico perpetrato in danno di tanti utenti. Solitamente i cracker, ovvero gli hacker cattivi, utilizzano le proprie abilità informatiche per controllare, spiare o danneggiare gli altri, rubando alle loro vittime tutti i dati possibili, anche senza mai entrare di fatto in possesso dello smartphone. Ora, per venire in aiuto a chi legge diciamo che di fatto esistono dei primi indizi da conoscere, quelli più diffusi, per rendersi conto che il sospetto nutrito sia fondato. Ci sono tanti metodi e tante applicazioni che possono essere messe in atto da malintenzionati o semplici curiosi. Naturalmente la prima applicazione praticata quella più spiata è certamente whatsapp anche perché è  quella più utilizzata e comune. Magari un marito sospettoso, una moglie gelosa oppure un partner incerto già possono fare qualcosa per tentare di spiare e controllare il vostro telefono. 

In questo caso una delle prime cose da fare è aprire l’app di whatsapp, scegliere poi impostazioni, scegliere ancora whatsapp web/desktop e guardare se risultano registrati dispositivi connessi al web. Se voi non l’avete mai fatto è già un primo successo aver appreso che qualcuno sta spiando la vostra messaggistica, avendo avuto accesso al vostro telefono anche per pochi secondi ed ha collegato la versione web del vostro telefono whatsapp con un semplice QR code, naturalmente  a vostra insaputa collegandolo al computer. Così facendo qualcuno ora sta leggendo i vostri messaggi e tutto il resto in tempo reale, come un clone. Oltre questi tipi di spioni esistono poi altri malintenzionati della rete ben più pericolosi e più capaci, che sono in grado di installare delle app spia a vostra insaputa dentro il telefono, che è una delle tecniche preferite dai cracker per spiare i cellulari. Queste applicazioni monitorano, o meglio, spiano tutto ciò che l’utente fa sul proprio smartphone, ovvero le chiamate effettuate in entrata e in uscita, il testo digitato sulla tastiera, le app utilizzate, i messaggi inviati e ricevuti, la posizione geografica del dispositivo, contenuti multimediali, link visitati ecc. Alcune app-spia più intelligenti riescono anche ad accedere alla fotocamera e al microfono del dispositivo su cui sono installate, il che permette di poter vedere ascoltare e controllare completamente lo sfortunato spiato. 

E’ inquietante, ma è la verità, tutto ciò è possibile farlo con i software esistenti piuttosto avanzati. Purtroppo in questi casi certi software e certe app sono veramente difficili da individuare soprattutto per uno che non è proprio addentrato nel mondo tecnologico, comunque non bisogna scoraggiarsi c’è sempre qualcosa che si può fare. In questo caso è sufficiente andare sulla voce impostazioni scegliere applicazioni e vedere se per caso vi sono delle installazioni che non avete scelto di installare voi, ma che evidentemente sono state installate da parte di terzi, forse anche da remoto. Sono quelle app che come già accadeva con i pc prima, vengono installati come vere insidie dentro i cellulari per spiare, per questo si chiamano Trojan, in quanto sono come dei cavalli di troia digitali, che entrato nell'apparecchio non si fanno notare troppo e guardano discretamente e con attenzione tutto quello che accade e che l’utente fa. 

In questi casi i campanelli di allarme più diffusi sono che il telefono ha un consumo ingiustificato, rapido ed inusuale della batteria e che si surriscalda in modo eccessivo, diventa una vera fonte di calore, molto più del dovuto. Inoltre se si tratta di app che impegnano anche il microfono si sentono a volte ronzii oppure suoni di eco durante le conversazioni. Questi sono i sintomi più comuni esistenti ma ovviamente se il vostro telefono ha alcuni di questi sintomi potrebbero solo essere problemi dell’apparecchio e non vuol dire necessariamente che il vostro cellulare è sotto il controllo di qualcun altro. 

IL PHISHING 

Il phishing è una delle tecniche più vecchie utilizzate dai cracker per spiare gli utenti, ma anche una delle più efficaci. Il criminale invia un SMS o un’e-mail contenente un link che deve essere cliccato dall'utente. Se l’utente clicca sul link in questione, viene rimandato su una pagina Web realizzata ad hoc dal cracker, spesso copia di altre pagine come quelle delle poste ad esempio e con una scusa spingono il malcapitato a fornire le credenziali d’accesso. In altri casi, l’utente viene invitato a scaricare un file o un’applicazione in grado di monitorare in maniera continuativa le attività dell’utente. In questi casi ed in tutti quelli sospetti è consigliabile ignorare qualsiasi link ricevuto via sms o e-mail. 

CONCLUSIONE 

La cosa migliore da fare per evitare già alla fonte tutti questi generi di problemi, oppure per cancellare eventuali trojan ed evitare che se ne insidino degli altri, è sempre tenere installato un programma antivirus che ha fra i primi compiti proprio questi. Ve ne sono alcuni gratuiti che sono in grado di farlo, tra i più conosciuti. Se nonostante tutto i sintomi non scompaio e i dubbi di essere spiati non vanno via, si può sempre resettare il telefono alle impostazioni di fabbrica proprio agendo sullo stesso cellulare. Basta andare su impostazioni backup e ripristino alle impostazioni di fabbrica. Per gli apple impostazioni, generali, ripristina e inizializza al contenuto impostazioni. Altra cosa importante è avere il cellulare sempre aggiornato in quanto gli aggiornamenti rendono inefficienti eventuali app spia. Seguendo scrupolosamente questi consigli si riesce a ridurre in maniera considerevole le probabilità di essere spiato dai cybercriminali. Questo naturalmente entro i limiti del possibile, in quanto la sicurezza assoluta di non essere spiati non esiste in nessun caso. E' la verità!

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