8 ORE DI CIBO E DIGIUNO INTERMITTENTE

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Acquisto Amazon consigliato   https://amzn.to/4afbdEV Mangiare per otto ore al giorno e poi digiuno intermittente praticato per più giorni alla settimana può diventare uno stile di vita che aiuta a stare meglio e a perdere peso. Dalla lunga ricerca eseguita ho capito che molti scienziati, dietologi e nutrizionisti sposano questa tesi.  Il digiuno intermittente è una definizione che comprende vari piani alimentari che alternano un periodo di digiuno ed un altro di alimentazione in un periodo ben definito. È al vaglio della ricerca scientifica per valutare se possa produrre una riduzione del peso corporeo paragonabile alla restrizione calorica a lungo termine. Una ricerca del 2018 sul digiuno intermittente in persone obese ha mostrato che ridurre l'introito calorico da uno a sei giorni a settimana, per almeno 12 settimane, è efficace nel ridurre il peso corporeo, in media di 7 chilogrammi. I risultati non erano diversi da una semplice restrizione calorica e gli studi clinici erano st

CONTRO L’INSONNIA LA DIETA CORRETTA

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Il sonno è quel periodo di riposo durante il quale il nostro organismo sospende il periodo cosciente della veglia, addentrandosi in un particolare stato fisico e psichico caratterizzato dalla totale sospensione della coscienza e di tutte le attività. In quel momento tutte le funzioni subiscono un netto e piacevole rallentamento. Il relax. E’ quel necessario processo fisiologico durante il quale si riducono le reazioni ad ogni tipo di input esterno. Si stacca la spina in tutto e per tutto o quasi. 

Eppure quella fase, a volte tanto desiderata del sonno, non sempre è così naturale a facile da guadagnare. Alcuni dicono addirittura che in certi casi sono troppo stanchi per riuscire a riposare. Sembra un contro senso ma lo dicono in molti ed in parte è vero. Un aspetto probabilmente sottovalutato da questo punto di vista è l’alimentazione. Mangiare i cibi giusti per dormire meglio, ma anche dormire il giusto per mangiare meglio, una cosa aiuta l’altra. Un buon riposo notturno va di pari passo con la dieta, infatti, se la dieta non è corretta si rischia di innescare un circolo vizioso che genera danni su tutti i fronti. Possono apparire cose semplici e scontate ma imparare a dormire bene è fondamentale per la propria crescita personale, perché, se non si ha l’energia corretta e necessaria per affrontare le lunghe e dure giornate, difficilmente si è poi in grado di superare tutti gli ostacoli che ci si presentano, per realizzare gli obbiettivi più grandiosi. Scarsa qualità del sonno, frequenti risvegli notturni e difficoltà ad addormentarsi dipendono anche da quello che mangiamo. 
Una ricerca condotta al King’s College di Londra e pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition ha coinvolto 42 volontari suddivisi in due gruppi. Al primo gruppo è stato richiesto di osservare per una settimana tutta una serie di regole per favorire il riposo. Al secondo gruppo è stato concesso di seguire le proprie abitudini. Tutti hanno registrato in un diario individuale le ore di sonno e la dieta seguita nei sette giorni, mentre un normale tracker da polso ne monitorava l’attività notturna. Il primo gruppo ha visto aumentare il tempo del riposo ed una volta svegli, i soggetti che ne facevano parte si sono ritrovati anche a mangiare in modo più sano, riducendo il consumo di zuccheri e carboidrati. E’ stato così spiegato il rapporto di causa effetto che si manifesta fin da bambini. Un altro studio della Rutgers University del New Jersey, è stato pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine, evidenziando che il 40% dei bambini e ragazzi dormiva meno del necessario se vi era relazione con le cattive abitudini alimentari, che portavano anche all'obesità. Soffrire di insonnia può farti ritrovare a mangiare continuamente anche nelle ore notturne. In qualche modo si possono seguire pareri di esperti o seguire qualche consiglio contro l’insonnia proposta nelle pagine seguenti, frutto di ricerche recenti, in modo da guadagnare in riposo e anche in peso forma. 
Per riuscire a conciliare meglio il sonno e ad addormentarsi bene prima che si faccia troppo tardi quindi è indispensabile seguire una buona dieta. Una di quelle consigliate è quella mediterranea costituita da olive, pesce e frutta di stagione, alimenti particolarmente diffusi sulle nostre tavole e che aiutano anche il sonno. C’è una relazione diretta tra la qualità del sonno e una maggiore o minore aderenza alla dieta mediterranea. Sarebbero proprio gli alimenti mediterranei a favorire il riposo perché, buone fonti di melatonina, fondamentale per la corretta regolazione del ritmo sonno veglia. La melatonina è un ormone secreto dalla ghiandola pineale, anche chiamato “ormone vampiro”, per via del fatto che viene rilasciato durante l’oscurità. La melatonina ha una relazione inversa con la luce. Questo ormone diminuisce durante l’esposizione alla luce solare facendoci sentire vitali e pieni di energia. Per aumentare i livelli di melatonina è dormire bene è necessario creare un ambiente adeguato, spegnendo tutti i dispositivi elettronici e luci, inoltre è anche sconsigliato usare lampadine dalla luce fredda prima di andare a dormire. Una buona dieta dovrà essere composta principalmente da carboidrati. Secondo uno studio condotto dalla Hebrew University of Jerusalem e pubblicato sulla rivista Obesity and Nutrition, Metabolism and Cardiovascular Diseases, quelli assunti con il pasto serale agiscono infatti positivamente sugli ormoni che controllano il senso di fame e sazietà. Inserire una porzione di cereali integrali come riso, farro, orzo è un’ottima mossa anche per tenere sotto controllo le calorie e mantenersi in linea.
CONSIGLI
La sera è meglio evitare il caffè, le altre bevande alcoliche, quelle gassate, quella a base di caffeina. Limitare anche i cibi salati, per evitare risvegli dovuti alla sete che può nascere durante il sonno;
Cerca di consumare i pasti sempre allo stesso orario con ritmi regolari in modo da favorire così i ritmi dell’organismo in modo che ne guadagnerà il sonno;
non saltare la cena, andando a letto a stomaco vuoto. E’ preferibile consumare qualcosa di light poco prima di coricarsi;
evitare l’attività fisica a tarda sera, perché il rilascio di serotonina dopo lo sforzo può acuire il problema dell’insonnia;
punta tanto sull’avena che è una fonte di melatonina, ed è anche ricca di calcio e magnesio, minerali che aiutano il relax;
smartphone, tablet e pc possono alterare lo stato di relax necessario al riposo. Meglio spegnerli un’ora prima di andare a letto.

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