8 ORE DI CIBO E DIGIUNO INTERMITTENTE

Immagine
Acquisto Amazon consigliato   https://amzn.to/4afbdEV Mangiare per otto ore al giorno e poi digiuno intermittente praticato per più giorni alla settimana può diventare uno stile di vita che aiuta a stare meglio e a perdere peso. Dalla lunga ricerca eseguita ho capito che molti scienziati, dietologi e nutrizionisti sposano questa tesi.  Il digiuno intermittente è una definizione che comprende vari piani alimentari che alternano un periodo di digiuno ed un altro di alimentazione in un periodo ben definito. È al vaglio della ricerca scientifica per valutare se possa produrre una riduzione del peso corporeo paragonabile alla restrizione calorica a lungo termine. Una ricerca del 2018 sul digiuno intermittente in persone obese ha mostrato che ridurre l'introito calorico da uno a sei giorni a settimana, per almeno 12 settimane, è efficace nel ridurre il peso corporeo, in media di 7 chilogrammi. I risultati non erano diversi da una semplice restrizione calorica e gli studi clinici erano st

IL TRIANGOLO. SI POSSONO AMARE DUE PERSONE?

triangolo

Amori e doppie relazioni. Le cosiddette relazioni a triangolo. Sull'argomento molti hanno dato il loro parere e contributo. Hanno iniziato poeti e letterati affrontando il tema dell’amore con argomenti più leggeri e licenziosi, poi pian piano si sono affacciati sempre più esperti, fino a giungere al parere di psicologi importanti, che hanno trattato i processi mentali e comportamentali della persone, studiandone le manifestazioni e processando analisi in modo empirico.

Un primo pilastro su cui si può basare tutto l’argomento è che innanzitutto vi deve essere, di base, una forte attrazione fra due esseri umani, che può essere vissuta da diverse angolazioni, ma comunque prodotte da un vero sentimento. La teoria triangolare dell’amore o delle relazioni, considera l’amore come il risultato di tre componenti essenziali che sono l’intimità, la passione e l’impegno.
  • intimità: parliamo di sentimenti di confidenza e affinità, che conducono ad esperienze di unicità e di calore. Questa componente determina nella coppia la tendenza a prendersi cura l'uno dell’altro, ad aprire all'altro la propria autenticità e i propri sentimenti. Qui si considera il rapporto con l’altro  (il terzo polo del triangolo) come un qualcosa di speciale, che un importantissimo valore nella propria vita;
  • passione: riguarda gli aspetti più impulsivi e animaleschi dell’essere umano che possono caratterizzare una storia tra due persone di qualsiasi sesso. Comprende non solo l’attrazione fisica, ma anche il desiderio sessuale e di appartenenza. C’è sempre la tendenza a cercare ed ottenere l’unione fisica;
  • impegno: parliamo della volontà di decidere di amare qualcuno ed allo stesso tempo mettendoci tutto l’impegno necessario a mantenere nel tempo la relazione che, evidentemente, deve essere interessante e di valore, quasi fino a non poterne fare più a meno. Si diventa disposti a superare tutte le avversità ed ostacoli che si possono presentare. questo è fondamentale.
Gli esperti che hanno trattato l’argomento fondano le loro teorie, su una sorta di catalogazione dei diversi tipi di amore che si possono creare. Ma tutto quello che è stato detto andrebbe bene nelle relazioni normali, eppure in tanti casi, poi, succede qualcosa.  Subentra in una relazione a due, una terza figura, all'inizio potremmo definirla incomoda. 
Nel concetto di triangolo drammatico si creano tre ruoli diversi tra loro, dove quasi sempre due parti ne sono consapevoli ed una no. Forse nasce inconsapevolmente, una parte dentro di noi, che ritiene l’altra colpevole di una qualcosa e di qualche mancanza e vede in una terza persona, un’altra persona che può dare quelle mancanze. Altri potrebbero pure pensare che invece l'altra parte, è una parte se, forse senza speranza che va aiutata. Chi lo sa? Io su questo punto non sono d'accordo. 
Nelle storie d'amore queste posizioni, che tra loro possono diventare interscambiabili ed anche complementari, distruggono la relazione iniziali e vedono i due partner in un’ottica diversa svalutando se stessi o l'altro senza considerare la molteplicità delle opzioni che avrebbero in loro favore per andare d'amore e d'accordo. Qualsiasi relazione sembra coinvolgerci in ruoli diversi in cui siamo più bisognosi, più insicuri, più vulnerabili. La conflittualità spesso prende il posto dell'intimità e complicità che avrebbero la funzione di arricchire la quotidianità,  di emozioni e attenzioni.

Commenti