SAPENDOTI UNA PRESENZA di Nadezhda Slavova
Oggi, quasi per caso, mi sono imbattuto in una poesia di Nadezhda Slavova, Sapendoti una presenza , pubblicata nell’anno 2025. Non conoscevo l’autrice, ma queste parole mi hanno toccato in modo inaspettato. Forse perché parlano di un tipo di amore che sento molto vicino: quello che non ha bisogno di manifestarsi apertamente per esistere, che vive nei silenzi, nell’attesa, in ciò che non si può afferrare. La poesia si apre con una frase che mi ha colpito subito: “I poeti si innamorano anche dell’invisibile.” Ho sentito qualcosa vibrare dentro, come se in quelle parole ci fosse qualcosa che avevo già provato, ma che non ero mai riuscito a dire così chiaramente. C’è un’intimità delicata, sottile, che attraversa tutto il testo – un modo di amare che non pretende nulla, che si accontenta della presenza dell’altro anche solo come pensiero, come ricordo. Quello che mi ha emozionato di più è il modo in cui la poesia riesce a dare dignità e profondità a sentimenti spesso trascurati, come...
Ma la parafrasi ?
RispondiElimina