LA VIOLENZA È CONGENITA NELL’ESSERE UMANO

Immagine
Siamo nell'epoca che amiamo definire civile, convinti che la nostra società sia meno disumana rispetto al passato. Tuttavia, gli stati moderni, pur popolati da uomini "civilizzati", non sembrano essere meno violenti delle antiche popolazioni. Le continue guerre ne sono una incontrovertibile testimonianza. Uno studio del 2011 sosteneva che l'umanità si stesse avviando verso una progressiva stabilità e pace, ma gli eventi odierni sembrano smentire questa affermazione. La violenza e la prepotenza appaiono sempre più diffuse, giustificando comportamenti che altrimenti considereremmo inaccettabili. "La cattiveria è un dono dell'uomo che nessun animale possiede" scriveva Mark Twain, e questa riflessione ci porta a chiederci quale sia l'origine della cattiveria, che si manifesta in molteplici forme, fino a sfociare nella più bestiale crudeltà. Ogni individuo ha una storia unica e complessa, rendendo impossibile classificare universalmente i casi di cattive

IERI SERA ERA AMORE DI ALDA MERINI (A ETTORE)

MERINI


Alda Merini, deceduta nell’anno 2009,  è stata una delle donne più brillanti del secolo appena trascorso, che ha dovuto lottare parecchio per il riconoscimento del proprio lavoro. La poetessa dei navigli dedicò a Ettore, il marito che sposò nel 1953, questa breve poesia, sottolineando che l’emozione provata può svanire in una parola sbagliata. 

Tra i suoi tanti drammi anche la malattia del marito fu un grosso peso. Per questo, in questi versi, ha rappresentato il passato e il presente della sua relazione amorosa con Ettore facendo riferimento al periodo in cui la loro relazione era normale, fatta da gesti comuni e tipici di una coppia innamorata. Nonostante i suoi tanti disturbi psicologici Alda Merini ha dedicato la sua vitalità alla poesia, affermando in questi versi di non avere paura della morte, ma dell’amore. Amore che oggi c'è e domani potrebbe andare via. 

Ieri sera era amore,
io e te nella vita
fuggitivi e fuggiaschi
con un bacio e una bocca
come in un quadro astratto:
io e te innamorati
stupendamente accanto.
Io ti ho gemmato e l’ho detto:
ma questa mia emozione
si è spenta nelle parole.

Commenti