LA FALSITÀ NELLE RELAZIONI: COME RICONOSCERLA E PROTEGGERSI

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  La falsità nelle relazioni -di ogni tipo- esiste ed è molto dolorosa e difficile da digerire e gestire. Quando si viene ingannati, manipolati e traditi da qualcuno molto vicino si rimane fortemente delusi e si diventa involontariamente cattivi. Tutto questo inevitabilmente va a minare la fiducia verso tutti gli altri e danneggia la stessa capacità di giudicare il prossimo.  Riconoscere chi si comporta in modo falso nei nostri confronti è fondamentale per proteggerci, per fissare quei confini necessari e circondarci di persone autentiche e sincere, difficile da trovare. Negli anni, ho imparato a mie spese di quanto la falsità nelle relazioni possa essere dolorosa e destabilizzante. Essere ingannati, manipolati o traditi da qualcuno che consideravamo vicino è tremendo. Attraverso queste mie esperienze personali e letture di testi scritti da esperti, ho compreso che la falsità si manifesta in tanti modi sottili e sono difficili da individuare. Le Diverse Facce della Falsità La ...

PAPA FRANCESCO, NON DICE NO.

copia gay al matrimonio

Le unioni tra omosessuali si stanno celebrano continuamente in tutti i comuni, da quelli più grandi a quelli più piccoli.

Alcune citazioni di Jorge Mario Bergoglio.
"Se una persona omosessuale è di buona volontà ed è in cerca di Dio, io non sono nessuno per giudicarla". Anche perché "Dio ci ha reso liberi".
“Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”.
“La Chiesa conforma il suo atteggiamento al Signore Gesù che in un amore senza confini si è offerto per ogni persona senza eccezioni. Con i Padri sinodali ho preso in considerazione la situazione delle famiglie che vivono l’esperienza di avere al loro interno persone con tendenza omosessuale, esperienza non facile né per i genitori né per i figli. Perciò desideriamo anzitutto ribadire che ogni persona, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale, va rispettata nella sua dignità e accolta con rispetto”
papa francesco

In un dibattito sulla dignità e la missione della famiglia, i Padri sinodali hanno osservato che:
“circa i progetti di equiparazione al matrimonio delle unioni tra persone omosessuali, non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia»; ed è inaccettabile «che le Chiese locali subiscano delle pressioni in questa materia e che gli organismi internazionali condizionino gli aiuti finanziari ai Paesi poveri all’introduzione di leggi che istituiscano il “matrimonio” fra persone dello stesso sesso”. Mha!

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